Professioni Sanitarie in rivolta scrivono ai politici per cambio Legge Bilancio 2021.
Le Professioni Sanitarie sono in rivolta in Italia. Un gruppo nutrito di esse decide di scrivere ai Politici per rivedere la Legge di Bilancio 2021. Chiedono considerazione professionale e aumenti di stipendi.
Tutto Γ¨ nato suΒ FacebookΒ dallβidea di alcuni colleghi e ora Γ¨ diventato un vero e proprio Movimento di lotta.
Ecco a chi scrivere e cosa scrivere (copia e incollare, infine inviare ai politici qui in basso).
Gentili Onorevoli,
invio la presente richiesta a tutti Voi di tutte le forze politiche parlamentari per chiederVi, di rappresentare le istanze di Decine di migliaia di professionisti e dipendenti del comparto sanitΓ del pubblico impiego e nelle Aziende private, che nella bozza della legge di bilancio, inviata dal governo alle camere, dimentica di gratificare il contributo che le nostre categorie professionali stanno donando, insieme agli infermieri ed ai medici nella battaglia contro la pandemia del Sars-Covid-19.
Dai processi di diagnosi alla prevenzione, dalla assistenza alla cura, fino alla riabilitazione, lavoriamo in silenzio ma con spirito di abnegazione alla causa che ci vede tutti uniti come lavoratori del SSN e Privato, impegnati con serietΓ e professionalitΓ per far si che tutta la nazione possa tornare a vivere in quella normalitΓ che fino allo scorso anno, tutti davano per scontata.
A tal proposito troviamo ingiusto quanto contenuto nellβart.73 (ora art. 74) della bozza della Legge di Bilancio 2021 che il governo ha inviato alle camere.
In particolar modo riteniamo che il fondo di 335 milioni, stanziato a favore dei colleghi infermieri debba essere incrementato cosi da poter includere anche le nostre categorie nella forma di composizione essenziale e strutturale al nostro salario.
Non Γ¨ questa una richiesta che poggia sul campanilismo tra categorie che competono tra loro, ma Γ¨ una questione di assunzione del principio che tutti lavoriamo in modo sinergico al funzionamento del SSN e Privato, alla lotta al covid-19.
A tal proposito, questa missiva che singolarmente inviamo contemporaneamente insieme a centinaia di colleghi, a Voi autorevoli rappresentanti del popolo e delle istituzioni, vuole unirsi per rafforzare la voce e gli inviti che allo stesso modo vi giungono dalle rappresentanze Sindacali di categoria e dai Presidenti degli Ordini nazionali e provinciali, nonchΓ© dai rappresentati di ogni Commissione dβalbo.
Chiediamo pertanto di produrre gli emendamenti necessari ad includere le categorie professionali Tecniche-sanitarie e della Riabilitazione e prevenzione, nellβart.73 (ora art. 74) della Bozza di legge ora in disamina presso le commissioni parlamentari, insieme a quelle infermieristiche, introducendo nello stesso la relativa analisi per indicare le relative coperture di bilancio necessarie alla approvazione dellβarticolo.
Fiduciosi di trovare in Lei e nei vostri colleghi, la volontΓ di rappresentare unβ istanza che giunge da parte di un intero comparto professionale, confidiamo nel vostro impegno istituzionale in favore di una causa che riteniamo sia giusta, e che persevera nel mantenere quel principio di equitΓ di trattamento salariale allβinterno del comparto, il quale rappreenta un βunicumβ di quel tessuto professionale ed umano su cui poggia il buon funzionamento del nostro Servizio Sanitario Nazionale,
Porgiamo cordiali saluti.
Destinatari:
ROSTAN_M@CAMERA.IT
LOREFICE_M@CAMERA.IT
BOLDI_R@CAMERA.IT
MELILLI_F@CAMERA.IT
LOVECCHIO_G@CAMERA.IT
PRESTIGIACOMO_S@CAMERA.IT
PRESIDENTE.MARATTIN@CAMERA.IT
CURRO_G@CAMERA.IT
GUSMEROLI_A@CAMERA.IT
SERRACCHIANI_D@CAMERA.IT;Β DALESSANDRO_C@CAMERA.IT
POLVERINI_R@CAMERA.IT
GELMINI_M@CAMERA.IT
LOLLOBRIGIDA_F@CAMERA.IT
BOSCHI_M@CAMERA.IT
FORNARO_F@CAMERA.IT
MOLINARI_R@CAMERA.IT
CRIPPA_D@CAMERA.IT
DELRIO_G@CAMERA.IT
SCHULLIAN_M@CAMERA.IT
parrini.dario@gmail.com
daniele.pesco@senato.it
vincenzo.carbone@senato.it
annamaria.parente@senato.it